All’Arch. Youssef Sbai
Vice Presidente Unione Comunità Islamiche d’Italia
Roma,
Stimatissimo Signore,
Ho ricevuto con piacere la sua email del 12 settembre, comprensiva delle due dichiarazioni allegate dell’Unione delle Comunità Islamiche in Italia, in cui si condannano fermamente le atrocità commesse da falsi seguaci dell’Islam, riconoscendo che “Chi oggi nel nome dell’islam colpisce con brutale violenza i cristiani, gli stessi musulmani e altre minoranze religiose offende l’intera umma e la vocazione alla pace che sta alla radice della rivelazione coranica”.
Vorrei far pubblicare sul nostro settimanale diocesano Nuovo Diario Messaggero questi appelli. Potrebbe indicarmi i nomi dei firmatari di entrambi, che negli allegati non sono presenti? Poiché certamente questi documenti sono stati redatti anche in lingua araba, potrebbe trasmetterli in quella versione?
Colgo l’occasione per assicurarLe che la diocesi di Imola, come per altro tutte le diocesi italiane, continuerà ad assolvere il suo dovere evangelico di offrire a chiunque assistenza, aiuto e conforto, senza alcuna distinzione di etnia o credo religioso. Levo la mia preghiera perché la Sua preziosa opera di dialogo e quella lell’UCOII producano frutti di pace.
Le porgo infine i miei più cordiali saluti.
Tommaso GhirelliS.E. Mons. Tommaso Ghirelli
Vescovo di Imola