Siamo molto grati alle forze dell’ordine italiane per il lavoro svolto.
Riuscire a identificare e fermare il killer di Berlino è stata davvero una prova dell’efficienza della Polizia Italiana e ci fa sentire tutti più al sicuro, soprattutto noi italiani di fede musulmana.
Auguriamo una pronta guarigione a Cristian Movio, il poliziotto ferito nella sparatoria.
Siamo vicini al popolo tedesco per l’attacco subìto e alle famiglie delle vittime dell’attentato di Berlino, in particolare alla famiglia della nostra connazionale, Fabrizia di Lorenzo, anche lei rimasta uccisa nell’attentato.
La nostra è una ferma condanna contro ogni forma di terrorismo, di estremismo religioso e di violenza. Uccidere in nome di un credo religioso è, oltre che ignobile, la chiara dimostrazione di non aver compreso il senso della fede, che dovrebbe al contrario promuovere pace, comprensione e fratellanza, non morte e distruzione.
Invitiamo le Comunità Islamiche italiane a collaborare con le forze dell’ordine, cosa davvero fondamentale per la sicurezza del nostro paese in un momento di tensione e di dolore come questo.