La libertà religiosa è un diritto universale

Il 28 novembre è stata approvata dalla Camera la pregiudiziale di costituzionalità sulla pdl che istituisce il Registro pubblico delle moschee e l’Albo nazionale degli imam. Il commento della deputata Milena Santerini (Democrazia Solidale-Centro Democratico):

 

“La libertà religiosa e’ un diritto universale: istituire un registro solo per i musulmani e’ palesemente anticostituzionale. Il pluralismo religioso in Italia e’ ormai un dato di fatto: ci sono i musulmani italiani come i cattolici italiani, gli ebrei italiani o i buddisti italiani. La strada da seguire non e’ dunque quella di ghettizzare i culti, ma di tutelarli tutti valorizzando i principi di laicità e di uguaglianza tra le confessioni religiose. Il recente Patto per un Islam italiano, che vede una concreta assunzione di responsabilità da parte delle comunità musulmane, va in questa direzione: quella dell’integrazione, che garantisce davvero la sicurezza sociale. Cosa che purtroppo non sta avvenendo in Regione Lombardia, dove le moschee rischiano di essere discriminate. Emblematico il caso della moschea da costruire a Sesto San Giovanni ostacolata da mille cavilli”