Atti di islamofobia al Centro Islamico. Vicinanza alla Comunità Islamica di Trento

L’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia esprime la propria vicinanza e solidarietà nei confronti della Comunità Islamica di Trento vittima di un vile e grave attacco. Ignoti hanno bruciato alcuni sacchi della spazzatura davanti all’ingresso del centro culturale islamico senza causare particolari danni grazie a Dio.

Condanniamo con forza l’ennesimo gesto di matrice islamofoba e invitiamo le forze dell’ordine a fare il possibile per individuare i responsabili. Quella di Trento è senza dubbio una delle realtà più storiche (dal 1990) dell’associazionismo islamico guidata egregiamente dal dott. Aboulkheir Breigheche, socio fondatore dell’UCOII e membro del Consiglio dei Saggi della nostra Unione.

“A queste persone diciamo: prego venite ed entrate in pace per dialogare e conoscerci meglio”. È questa la risposta del centro islamico, ancora una volta aperto al dialogo e al confronto. Una risposta che contraddistingue le nostre comunità che, nonostante tali attacchi, continuano a lavorare in favore del dialogo, della fratellanza e della solidarietà.

“Siamo vicini ai fratelli e alle sorelle di Trento – commenta il presidente dell’UCOII Yassine Lafram – continuiamo a lavorare affinché il dialogo e il confronto prevalga sull’islamofobia. Purtroppo questi fenomeni trovano terreno fertile in contesti degradati e privi di conoscenza della nostra comunità e religione. Preghiamo l’Altissimo che illumini le coscienze degli autori di questo orribile gesto e dia serenità alla nostra comunità”.